Sicuramente ancora una volta la classifica non li premia, ma il bagaglio di esperienza si sta facendo sempre più ampio, al punto da far ben sperare in un salto di qualità per la prossima stagione. Penso infatti che il complesso "puzzle" che compone il nostro sport a livello agonistico stia iniziando a prendere forma nelle loro teste sempre di più, in particolare per GiLu che partivano da un livello di esperienza tattico strategico meno elevato.
Le sette prove corse (sei per la flotta Silver) nei 3 giorni sono state tutte disputate con vento leggero e solo in qualche bolina è stato possibile vedere i prodieri a trapezio. Il comitato, per quanto sia un po' "invecchiato" e sia "scivolato" su qualche piccolo dettaglio, si è dimostrato come sempre di grande qualità e l'organizzazione di questa regata è sempre ben gestita.
Il primo giorno sono state fatte due prove con vento da 220-250˚ ed un fronte occluso che ci passava sopra la testa, di cui abbiamo avuto modo di parlare lungamente con i ragazzi, in modo che imparassero a riconoscere le differenze che intercorrono tra il prima ed il dopo di questo fenomeno atmosferico.
Domenica invece abbiamo dovuto attendere a lungo, infatti l'uscita della mattina ha portato solo ad un nulla di fatto, ma il pomeriggio-sera è stato a mio vedere fantastico.
Infatti siamo tornati in acqua circa alle 16 e rientrati alle 20:30, durante questo tempo sono state corse due prove; solo Kiel (o pochi altri posti) può offrire la possibilità di regatare (anche grazie alla disponibilità dei comitati) fino a sera, quindi le giornate diventano da un lato lunghe ed impegnative, ma nel frattempo si aumenta la possibilità di fare ulteriori prove, motivo per il quale attraversiamo (non senza problemi) l'Europa per competere.
Con le discrete prove di domenica RiMa (Adriano è tutt'ora impegnato dall'esame di maturità) è riuscito a conquistarsi la Gold Fleet! Dunque lunedì sono state disputate le finali, dove RiMa è riuscito, tra alti e bassi, a raggiungere una soddisfacente 39esimo posto in classifica generale. Purtroppo il risultato non è tale da permettere la qualifica di RiAd al Campionato Europeo 2011.
I punti salienti:
- complimenti a RiAd per il loro impegno durante tutta la stagione e per i sacrifici che hanno fatto (e grazie a -Ma che ha permesso all'equipaggio di concludere il percorso della selezione);
- "pillola" di meteorologia: i fronti;
- MiEl e GiLu devono ancora lavorare sulle partenze, come si può vedere dal filmato;
- MiEl devono imparare a non prendere a "schiaffi" la barca se desiderano "sentirla";
- GiLu hanno bisogno di incrementare la loro capacità di verifica delle regolazioni, come si può vedere dalle foto.