La prima esperienza come tecnico risale al 2009, quando la Swiss Sailing Team (SST) mi ha ingaggiato per fare da allenatore per la classe 420 per il Volvo Youth ISAF World Champioship disputatosi a Buzios in Brasile.
Poi, sempre la stessa estate, la Classe 420 Svizzera mi ha invitato ad allenare il Campionato Europeo Juniores sul lago Balaton in Ungheria.
Queste prime due esperienze, preparate ampiamente anche dal punto di vista strategico, mi sono state ovviamente molto utili per poi programmare la preparazione dei campionati del 2010/11.
In particolare ritengo che i successi ottenuti nella spedizione dell'agosto 2010 per il Campionato Europeo Juniores de La Rochelle siano frutto della collaudata collaborazione tra Heinz Brauchli ed il sottoscritto, visto che già in Ungheria avevamo avuto modo di coordinarci già molto bene, lui Team Leader ed io Allenatore. In Francia, infatti, tutto era ormai collaudato e non c'era quasi più bisogno che ci parlassimo, poiché ciascuno conosceva bene i propri compiti e sapeva quali fossero quelli dell'altro. Ritengo che una delle cose migliori nella nostra organizzazione fosse che nessuno dei due "pestava i piedi" all'altro e che appena ci era possibile si contribuiva vicendevolmente ad aiutarsi.
Poi si è venuta a creare, ancora una volta grazie alla fiducia che la Classe 420 Svizzera ripone nel mio operato, l'opportunità di allenare anche l'unico equipaggio che avrebbe preso parte al Campionato del Mondo Open 2011 a Buenos Aires. Mi sono quindi trovato di fronte ad un nuovo scenario, cioè allenare con il rapporto 1:1, un allenatore, una barca e a dover organizzare tutto. Dal feedback ricevuto al ritorno dalla trasferta da parte dell'equipaggio interessato, non posso che dirmi soddisfatto.
Recentemente la SST mi ha nuovamente contattato per prendere accordi per il prossimo ISAF Youth World Championship ed è possibile che prossimamente inizieremo una nuova collaborazione, inoltre, insieme alla Classe 420 Svizzera, sto programmando la mia partecipazione come allenatore della squadra maschile ai Campionati Europei 420 di Tavira in Portogallo.
L'esperienza raccolta durante queste stagioni mi ha fornito tanti spunti di riflessione e ritengo che la cosa migliore da fare per dar loro l'importanza che meritano, sia dedicare del tempo ad un'analisi strutturata di quanto acquisito, così da migliorare sempre più il mio contributo, piuttosto che correre ad infarcire il curriculum di esperienze senza consapevolezza.
