Il mio "ufficio"

Secondo una delle definizioni del Vocabolario Zingarelli, l'ufficio è il posto di lavoro, quindi per un allenatore non può essere altro che il gommone.

Non è mia intenzione stare qui a discutere su quale sia il "mobilio" migliore da scegliere, se sia meglio il "sottomano in pelle" o i "mobili dell'IKEA", infatti, per quanto riguarda il mezzo, ognuno fa le proprie scelte in base alle disponibilità, alle proprie preferenze ed al circolo, società sportiva o privato che si avvale delle nostre competenze di tecnici. Rimane ovviamente indiscusso il fatto che lo scafo ed i tubolari siano nello stato opportuno per prendere il mare in ogni condizione e che il motore sia adeguatamente potente e in un ottimo stato di manutenzione.

Detto questo avrei il piacere di presentare come ho deciso di allestire il mio "ufficio", cioè vorrei spendere qualche parola, ma soprattutto usare qualche foto, per illustrare che cosa c'è sul gommone e perché.
È inoltre corretto che faccia notare che il mezzo di cui parlerò è stato messo a mia disposizione dal CVLL a partire dal gennaio 2010 e di conseguenza mi è stato delegato l'allestimento secondo le necessità che gli allenatori possono avere.

Il sistema svuotante adottato da questo costruttore è molto efficiente ed è possibile aprirlo o chiuderlo mentre si è alla guida tramite lo scottino che si vede in foto. Un ulteriore vantaggio risiede nel fatto che il tubo fissato allo specchio di poppa collassa su se stesso quando ci si ferma, rallentando notevolmente il riflusso dell'acqua.

 Gli attrezzi sono contenuti in rotoli così da diminuire lo spazio, tenerli in ordine e facilitarne la scelta, inoltre questo sistema, a mio vedere, aiuta anche a tenerli più asciutti. I nastri adesivi sono contenuti in una sacchetta di rete, così da far evaporare l'acqua il più rapidamente possibile. In ultimo tutta la ferramenta (viti, bulloni, dadi, grilli e bozzelli) è selezionata in base alla probabilità di usarla in acqua.

Con la presa tipo "accendisigari" collegata alla batteria e montata all'interno di un comparto stagno si ha la possibilità di avere tutti gli strumenti sempre carichi. Inoltre una superficie su cui si possa scrivere facilmente a matita è molto utile per prendere veloci appunti in condizioni complicate.

Come ho imparato da altri allenatori, ho fissato la "kill cord" a una prolunga da attaccare alla caviglia, così da potermi muovere liberamente in gommone, ma sempre in sicurezza.
Inoltre nel gommone sono montate anche altre tasche esterne per portare la cartelletta, la radio VHF, il cellulare (messo dentro ad una custodia stagna e antiurto) e altri oggetti come un bottiglia d'acqua.

In questo scomparto viene solitamente riposta anche la telecamera o la macchina fotografica e gli altri strumenti potenzialmente delicati come il GPS.

Inoltre il gommone è dotato di 3 gomene provviste di moschettoni e a prua sono sempre fissate due cime galleggianti utili per ormeggiare per poco tempo o per gestire gli alaggi e i vàri, ma queste sono rigorosamente più corte della lunghezza dello scafo, così da evitare che accidentalmente possano andare nell'elica.

Queste sacche laterali sono state realizzate su misura, secondo le mie necessità, dalla UV Covers e quella per le rande possiede anche una tasca (non visibile nella foto) per alloggiare un boma da 420.
In ultimo, ma assolutamente non per importanza, il salvagente è sempre presente a bordo, ma trattandosi di una dotazione personale come il fischietto, non viene elencato in questa descrizione.

Con le immagini appena proposte non si vuole certamente pretendere di essere completamente esaustivi, ma si cerca di illustrare come potrebbe essere fatto l'ufficio di un allenatore. Come mostra infatti la foto qui di seguito, scattata in occasione del Campionato Europeo Juniores 420, a seconda delle circostanze l'allestimento di bordo cambia.