Andando con ordine, questa è stata la nostra organizzazione logistica: giovedì 3 marzo sono partito da Lugano alla volta di Livorno per imbarcarmi con destinazione Olbia e se non consideriamo che sono dovuto passare per Genova piuttosto che per il passo della Cisa causa innevamento eccezionale, tutto è andato bene. Il venerdì mattina sono arrivato a Porto Rotondo e sotto un cielo piovoso ho aperto la casa e avviato il riscaldamento in modo che asciugasse un po' l'umidità che la impregnava. Dopodiché ho portato le barche al circolo e preso possesso del gommone gentilmente prestatoci dallo YCO. Poi ho provveduto a fare la spesa per la colazione dei giorni successivi, visto che per cena siamo praticamente sempre andati alla rosticceria "La Sarda-Romagnola" che ci ha egregiamente sfamati per cifre estremamente contenute, mentre i panini ce li preparava direttamente il supermercato.
Mi sono dilungato a raccontare qualcosa della nostra logistica perché è specialmente grazie a questi elementi ed alla disponibilità del padrone di casa (genitore di uno degli alteti) che è stato possibile realizzare la settimana di allenamento a costi contenuti e di ottima qualità tecnica.
Infatti, passando a parlare delle condizioni meteo incontrate, posso dire che anche questo aspetto non poteva andare meglio, infatti con l'arrivo della squadra il sabato 5 le nuvole si sono diradate per lasciare spazio al sole fino alla loro partenza il venerdì 11 successivo.
Così, secondo quanto annotato nei miei appunti, abbiamo navigato con:
- 5/3: NW @ forza 3-4 - mare poco mosso - 1,5 ore
- 6/3: NW @ forza 4-5 - mare poco mosso - 3,0 ore
- 7/3: NE @ forza 4-5 - mare molto mosso - 3,0 ore
- 8/3: NE @ forza 2-4 - mare mosso - 2,5 ore
- 9/3: SE @ forza 3 - mare poco mosso - 4 ore
- 10/3: SE @ forza 2-4 - mare poco mosso - 2,5 ore
- 11/3: SE @ forza 2-3 - mare poco mosso - 2,5 ore
Il programma in mare e a terra è stato molto fitto e questa è stata la giornata tipo della settimana:
- 8:00 sveglia
- 8:15-8:45 attività fisica finalizzata al risveglio motorio
- 8:45-9:45 doccia e colazione
- 9:45-11:30 teoria
- 11:30-12:30 preparazione barche
- 12:30-13:00 pranzo
- 13:00-17:00 uscita in mare
- 17:00-19:00 studio e/o relax
- 19:00-20:00 de-briefing
- 20:00 cena
Ovviamente giorno per giorno il programma ha subito delle variazioni in base alle necessità.
Dal punto di vista teorico abbiamo affrontato i seguenti aspetti attinenti al Regolamento di Regata:
- attività e ruoli delle giurie in acqua,
- attività e ruoli dei comitati di regata in acqua,
- regola 42 con visione di filmati dimostrativi,
- analisi del gesto della schienata di bolina sul 420,
- come presentare una protesta o una richiesta di riparazione,
- ripasso definizioni del Regolamento di Regata.
Inoltre ognuno degli atleti presenti ha compilato la propria scheda Goal Setting per "auto-confrontarsi" con gli obiettivi personali che intendono raggiungere a lungo, medio e breve termine.
Per quanto riguarda gli aspetti relativi alla preparazione della condizione atletica, ogni mattina sono stati presentati nuovi esercizi, che, se eseguiti come da noi fatto, sono utili per attivare i muscoli dopo il risveglio, mentre se ripetuti anche in serie invece che solo a circuito posso essere usati per migliorare la condizione fisica.
Poi, il penultimo giorno, gli atleti della squadra, sono stati sottoposti ad una batteria di test fisici secondo il protocollo stabilito dalla F.I.V. ed i risultati dei migliori atleti, confrontati con quelli di altri coetanei, non sono affatto male.
- Navetta 5m x 15 ripetizioni: miglior atleta CVLL 24,23" - tempo target: 25,00"
- Addominali ad esaurimento: (protocollo da verificare)
- Salto in lungo da fermo: miglior atleta CVLL 2,50m - distanza target: 2,22m
- Flessibilità su tavoletta: miglior atleta CVLL 48cm - allungamento target: 54cm
- Trazioni alla panca: (bilanciere non disponibile in loco)
- Equilibrio: miglior atleta CVLL 5'00" (tempo massimo test) - tempo target: 2'35"
- Isometria alla sbarra: miglior atleta CVLL 1'57" - tempo target: 1'32"
- Test di Cooper: miglior atleta CVLL 2950m - distanza target: 2986m
- Pettorali alla panca: (bilanciere non disponibile in loco)
- Trazioni alla sbarra: miglior atleta CVLL 32 trazioni - trazioni target 17
Complessivamente il miglior atleta è risultato Adriano.
Ovviamente questi test andranno ad indirizzare e dimensionare il lavoro di preparazione atletica che gli atleti di punta del CVLL stanno percorrendo.Inoltre stiamo anche raccogliendo i dati della frequenza cardiaca media durante l'attività in mare per stimare ancor meglio lo stress fisico a cui i membri degli equipaggi sono sottoposti.
Per quanto riguarda le uscite in mare ci siamo avvalsi spesso della raccolta dati via GPS per effettuare l'analisi della riuscita delle manovre con FaSt e SeMa, mentre con GiLu è stato svolto un lavoro a parte che ha fatto loro fare un grande salto di qualità tra l'inizio e la fine della settimana.
Dal punto di vista tecnico la settimana è stata incentrata sull'analisi della prestazione delle manovre e della loro ottimizzazione ed economia ed il lavoro ha portato alcuni equipaggi a dimezzare il tempo necessario per eseguire alcune manovre.
Questi ad oggi sono i nostri tempi target per le manovre:
- virata vento leggero-medio < 5,5" - virata vento medio-forte < 7,0"
- strambata 15,0"
- giro boa bolina-poppa 10,0"
- giro boa poppa-bolina 16,0"
Durante gli allenamenti non sono mancate le occasioni per lavorare anche sulla conduzione e testare nuovamente lo spi radiale MVK della Ullman Sails GZ, che si è dimostrato ancor migliorato nelle forme e nella stabilità ora che è al suo terzo step evolutivo.
Le cose fatte durante questa settimana sono ancora molte, di cui alcune banali come la manutenzione delle barche, ma in particolare vorrei porre l'accento sul fatto che i dati GPS raccolti, insieme alla misurazione di tutti i parametri dimensionali della barca, serviranno a simulare e quindi ottimizzare l'assetto delle vele che stiamo usando, l'efficacia della visibilità fornita dalle finestre su queste ultime e, non ultimo, entro maggio, verranno usati per completare il mio elaborato per il corso Istruttori III Livello F.I.V. a cui sto prendendo parte, dal titolo: "Individuazione dei fattori di successo per l'efficace interpretazione tattica delle Regole di Regata".
Infine posso dire che anche dal punto di vista umano la settimana è stata molto piacevole e mi spiace per gli atleti che per giustificati motivi scolastici o di salute non hanno potuto prendere parte a questo fruttuoso allenamento, ma penso e spero proprio che anche l'anno prossimo si possa ripetere un'attività simile in un luogo fantastico come il Golfo di Cugnana.
(foto e video saranno presto disponibili su Picasaweb e sul canale di YouTube)